Alcune esperienze
non possono essere descritte.
Non si possono dire divertenti.
Non si possono dire noiose.
Non si possono semplicemente dire...
poiché semplici.
Pur non essendo speciali
Ti restano dentro
E non fai altro che tenerle
strette a te.
Per scavare e raffinarne i dettagli.
Sguardi muti che si fanno ascoltare
da chi non è affetto
da stupida sordità.
Mani che parlano.
Solitudine e pietà umana che urlano.
Facce sconosciute che hanno accolto
ed accarezzato
più di chi
pur conoscendo la difficoltà
ha silenziosamente continuato
il suo cammino.